venerdì 25 marzo 2016

Nuovo numero della rivista digitale "Leggere salva la vita"

NUOVO NUMERO DELLA RIVISTA DIGITALE
"LEGGERE SALVA LA VITA"

 Con notevolissimo ritardo (lo ammettiamo) esce il nuovo numero della rivista digitale "Leggere salva la vita".
Troverete poesie, racconti, recensioni... tanta roba da leggere gratis.
Buona lettura
Potere scaricare il pdf a questo link
"Leggere salva la vita" (Marzo 2016) 

lunedì 21 marzo 2016

1° Premio Letterario "Il mio racconto" (scadenza 31 marzo 2016)

I PREMIO LETTERARIO
"IL MIO RACCONTO"


Nell’ambito dei percorsi di “Progetti di Armonia”, la lettura ha una posto privilegiato come una delle dinamiche più utilizzate per la conoscenza di sé. In quest’ottica, nascono i nostri Premi letterari insieme alla rivista digitale “Leggere salva la vita”.
1) Al Premio si partecipa inviando un solo racconto a tema libero, edito o inedito, di max 3 cartelle, in lingua italiana, da far pervenire in unica copia in cartaceo dattiloscritto al seguente indirizzo: Premio Letterario “Il mio racconto” - Progetti di Armonia - Piazza Cappuccini 2 - 96010 Sortino (SR). I diritti dei racconti partecipanti, se già editi, devono appartenere agli autori e non essere stati ceduti ad alcuno. La Segreteria del Premio declina fin da ora qualsiasi responsabilità in proposito.
2) Insieme al racconto, dovranno pervenire i dati anagrafici, un recapito telefonico, l’indirizzo completo (necessario il C.A.P.) dell’autore e l’indirizzo e-mail (curriculum letterario facoltativo).
3) La partecipazione al Premio richiede un contributo-partecipazione di 5,00 da allegare in contanti al plico.
4) Tutto il materiale dovrà pervenire entro e non oltre il 31 marzo 2016.
5) Una giuria esaminerà le opere pervenute e verrà stilata una classifica generale del Premio che sarà inviata a tutti i partecipanti tramite e-mail. I nomi dei giurati saranno resi noti insieme alla classifica generale ed il loro giudizio è insindacabile.
6) Sono previsti, premi consistenti in pubblicazioni sulla rivista digitale “Leggere salva la vita”, libri e premi di rappresentanza (targhe o simili).
7) Tutto il materiale inviato non sarà restituito. La partecipazione al Premio implica l’accettazione del seguente Regolamento, pena l’esclusione dal Premio senza che la Segreteria abbia obbligo di alcuna comunicazione.
8) Il Premio è redazionale. I premi non digitali (libri e premi di rappresentanza) saranno inviati al domicilio degli autori.
9) Con la partecipazione al Premio, l’autore autorizza la Segreteria del Premio al trattamento dei dati personali come previsto dalla legge 675/96 e successive modifiche. Inoltre, con la stessa partecipazione al Premio, l’autore autorizza la Segreteria del Premio alla eventuale pubblicazione del proprio racconto in volume antologico o rivista digitale senza nulla pretendere. Gli autori non saranno obbligati in alcun modo all’acquisto di copie dell’eventuale antologia e la proprietà del racconto rimarrà all’autore.
N.B. SCADENZA PRESENTAZIONE OPERE 31 MARZO 2016
Si pregano gli autori che intendono partecipare
a non attendere gli ultimi giorni per la presentazione delle opere.

martedì 15 marzo 2016

I frutti più rari e ricercati

I FRUTTI PIU' RARI E RICERCATI


Al giorno d’oggi, grazie alla facilità degli spostamenti e alla velocità delle comunicazioni, comprese foto e video, tutto è molto più facile, ma la pratica di ricercare frutti rari è antichissima, se pensiamo a tutto ciò che Colombo importò dalle Americhe, al paziente lavoro dei mercanti Arabi che hanno introdotto in Europa molti frutti cinesi ed indiani, ai botanici delle compagnie delle Indie, che riportavano ai loro re racconti di frutti esotici, e a tutto il lavoro fatto dai frati nei monasteri, dove si cercava di incrociare le specie per produrre frutti sempre piu’ buoni.
Ma oggi c’è una sorta di rinascimento in questa attitudine, data soprattutto dalla presa di coscienza dell’importantissimo ruolo della frutta nell’alimentazione e per la salute umana in genere.
I salutisti allungano il loro interesse fino nel cuore dell’Amazzonia, lungo il tragitto del fiume Congo, sui più remoti monti cinesi, tra le mura dei magnifici giardini persiani, nell’entroterra malese, nell’area tropicale del nord Australia.
Il mango bianco malese
Il mango è uno dei frutti più amati al mondo. In India, sua patria natale, dove è anche simbolo nazionale, ne esistono innumerevoli varietà per tutti i gusti: alcuni sono acidognoli, mentre altri sono puro miele, ed altri ancora sono cosi’ ricchi di betacarotene da avere il sapore di carota.
A quanto pare però il mango più ricercato è una varietà malese, talmente rara da non avere ancora un nome preciso ma conosciuto tra gli amatori come mango bianco.
Bianco è il colore della sua polpa, soda, dolciastra ma resinosa, che ricorda il sapore del polline, e bianco crema è il colore della sua buccia.
Molti produttori stanno provando a introdurlo nel sud degli Stati Uniti ma a quanto pare il mango bianco vuol crescere solo in una piccolo landa malese. Ad ogni modo, i suoi frutti sono stati battutti ad alcune aste anche a 180 dollari a frutto. Tanto per dare un’idea di quanto sia ricercato.

L'albicocca nera cinese

Altra rarità ricercata, stavolta proveniente dalla Cina. Quella che nella lingua del luogo viene chiamata Zi Xing, risponde al nome scientifico di Prunus x dasycarpa, e, sebbene la si chiami albicocca nera, in realtà è un ibrido naturale: mezzo albicocca, un quarto susina, un quarto ciliegia.
Il colore così scuro la rende molto attraente, e benché all’apparenza ricordi più una susina, al tatto è più facile scambiarla per un’albicocca, molto succosa e zuccherina, con un retrogusto di vaniglia che la rende unica.
È ricchissima di antociani, e in Cina tradizionalmente viene essiccata ed usata a mo’ di integratore. Molti produttori stanno cercando di riprodurla e di farne marmellate e salse dolci.

Il chocolate mamey o sapote nero

Avete mai sentito parlare dell’esistenza di un frutto che ha il sapore e la consisteza di una mousse al cioccolato? Sembra l’ennesima bufala del web ma in realtà è vero: si tratta del chocolate mamey o sapote nero, anche se in realtà il nome scientifico Diospyros nigra ci dice che è un parente stretto del kaki più che dei sapote.
Viene chiamato sapote per via della sua origine centramericana, dove viene ancora consumato, anche se oggigiorno i migliori produttori li troviamo nel nord dell’Australia.
Come il kaki, il frutto deve ammezzire ed avere una consistenza simile alla crema, dopodiché, sia per colore che per sapore, ricorda veramente una muosse al cioccolato, e per questo è molto interessante per le persone diabetiche e quelle che preferiscono cibo sugar free risultando così uno dei migliori dessert possibili dal punto di vista della salute. 

Il durian rosso

Il durian, il re dei frutti, già di per sé è un frutto molto ricercato, sia dai curiosi attratti dalla sua fama bizzarra, sia dagli amanti, disposti a spendere attorno ai 50 euro per un solo frutto.
Esiste tuttavia una varietà di durian particolarmente ricercata: il durian dalla carne rossa.
Nella regione di Sabah, in Borneo, nel periodo di Natale, gente da tutto il mondo si precipita lì per mangiare il Durian Sukang, il durian rosso.
A maturazione il frutto diviene giallo, con spine corte ma appuntite, e al suo interno la polpa è rosso acceso. I frutti sono piccoli (è una varietà selvatica) e la polpa è più succosa, cremosa, dall’inconfondibile e intenso sapore di vino fermentato. 

Il melograno nero

Il melograno è nativo del subcontinente indiano ma si è adattato benissimo anche ai climi cinesi, al Medio Oriente e al Mediterraneo.
Nei millenni, si sono sviluppate alcune varietà peculiari e rare; una di queste è il meglograno nero, o melograno nano. Si rinviene in poche coltivazioni iraniane ed è ritenuto il più dolce tra tutti i melograni.
Non bastasse, è ricercatissimo nei paesi arabi e levantini perché è ritenuto un rimedio molto efficace per molti problemi di salute e carenze alimentari in quasi tutte le medicine popolari locali.
Il frutto, come la pianta, ha dimensioni più ridotte dei melograni ai quali siamo abituati, e in genere il melograno nero ama il caldo e un terreno ben drenato, come nel suo paese di origine.
(fonte cure-naturali.it)

martedì 1 marzo 2016

Grande successo di partecipazioni per il V Premio Letterario “Progetti di Armonia”

GRANDE SUCCESSO DI PARTECIPAZIONI PER IL
V PREMIO LETTERARIO "PROGETTI DI ARMONIA"

I nostri Premi Letterari e la rivista digitale “Leggere salva la vita” sono nati nell’ottica di creare nuovo materiale da leggere poiché, da sempre, siamo convinti che la lettura sia uno dei principi fondamentali per vivere in armonia con se stessi e son il mondo.
Anche la ricerca conferma che i lettori cosiddetti “forti” sono più ottimisti, meno aggressivi, in una parola più felici di coloro che leggono poco o non leggono (ricorderete sicuramente la ricerca effettuata dal Centro Cesmer, dell’Università di Roma Tre, resa nota lo scorso ottobre).
Ma in Italia si sa, siamo più scrittori che lettori e questo, certamente, non è sempre un bene. Siamo, in ogni caso, davvero felici per la massiccia partecipazione di poeti e scrittori da tutta Italia che hanno voluto mettersi in gioco per il V Premio Letterario “Progetti di Armonia”.
La data limite per presentare le proprie opere era fissata per il 28 febbraio ed oggi vi comunichiamo (permetteteci, con un pizzico di orgoglio) il numero definitivo dei partecipanti. Quattrocentoventisette (427) autori ci hanno inviato le loro poesie e i loro racconti e la giuria del Premio è già al lavoro.
Nel frattempo, proprio perché vogliamo continuare a proporre la lettura come via per l’Armonia, vi ricordiamo che sul nostro sito è possibile acquistare il volume antologico della IV edizione del Premio dove troverete, oltre che le poesie e i racconti premiati, altri autori che si sono distinti.
Buona lettura.

Per acquistare l'antologia del IV Premio Letterario "Progetti di Armonia" clicca QUI