COS'E' E QUALI SONO LE SUE PROPRIETA'
(PRIMA PARTE)
Da sempre, il
sale rosa dell’Himalaya è anche noto come “oro bianco”, in quanto esso
costituisce una risorsa realmente preziosa. Altamente ricco in sali minerali,
assenti quasi completamente nel vecchio sale da cucina, il sale rosa ne
contiene più di ottanta differenti. Il principale è proprio il ferro. A quest’ultimo
minerale è dovuto il caratteristico colore rosa dell’elemento, assieme al fatto
che il sale rosa dell’Himalaya non viene sottoposto a nessun tipo di
trattamento volto a sbiancarlo. Il sale rosa, infatti, non essendo raffinato,
non è trattato con nessun procedimento di tipo chimico, esso è naturale al
cento per cento. Possiamo definire il sale rosa dell’Himalaya come un prodotto
del tutto incontaminato. Esso, infatti, all’atto dell’estrazione è puro così
come si era depositato all’interno del suolo centinaia di decenni prima.
L’utilizzo
del sale rosa in cucina, negli ultimi anni, ha avuto un notevole successo.
Questo tipo di sale, infatti, è assorbito molto meno dal nostro intestino e il
suo particolare gusto aiuta a valorizzare il sapore intrinseco dei cibi senza
mai coprirlo.
I benefici dovuti all’assunzione del sale rosa
dell’Himalaya
Secondo
recenti studi scientifici, l’assunzione del sale rosa dell’Himalaya a
dispetto di quello classico marino, apporta numerosissimi benefici
all’organismo umano. In primis, utilizzare il sale rosa per le proprie preparazioni
culinarie, limita di gran lunga il rischio di sviluppare una ritenzione idrica
oppure problemi seri di ipertensione. Questi benefici sono dovuti al fatto che,
come accennato in precedenza, il sale rosa dell’Himalaya ha una percentuale di
cloruro di sodio realmente ridotta. Vediamo, di seguito, tutte le azioni
benefiche che l’uso alimentare del sale rosa dell’Himalaya può apportare:
- Controlla i livelli idrici presenti nel corpo umano e conseguentemente regola gli stessi. In tal modo, esso garantisce il corretto funzionamento della pompa sodio potassio;
- Promuove la creazione di un equilibrio stabile del pH a livello intra ed extra cellulare, incluso l’organo del cervello;
- Aiuta a ridurre la presenza e la comparsa dei primi segni d’invecchiamento, quelli più comuni come rughe d’espressione e impoverimento cellulare;
- Garantisce un ottimo miglioramento della capacità, da parte dell’organismo, di assorbire elementi nutritivi. Questo processo si riferisce in maniera particolare agli elementi nutrizionali presenti nel cibo assimilati lungo l’intestino;
- Supporta quelle che sono tutte le funzionalità a livello respiratorio e facilita la circolazione sanguigna;
- Riduce i crampi, soprattutto in persone che soffrono di patologie legate al cattivo assorbimento del ferro;
- Accresce la forza delle ossa, pertanto utilissima per le donne in premenopausa e in menopausa, tendenzialmente soggette ad artrosi e artriti;
- Promuove e non ostacola il regolare funzionamento dei reni e dell’apparato urinario, differentemente dal comune sale da cucina marino;
- Contribuisce a riposare la notte, favorendo un sonno più regolare;
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